web analytics

ANIMAZIONE CORTA 2

Animazione corta 2 – Il viaggio silenzioso di una palla blu

Dopo il dinamismo e la magia di Animazione corta 1, torno con una nuova animazione completamente diversa per atmosfera e stile: Animazione corta 2.
In questa creazione, protagonista è una palla blu che intraprende un viaggio in un ambiente sospeso tra il minimalismo e il mistero.


Il percorso

La palla parte da un punto preciso e, spinta dalla forza di gravità e talvolta aiutata da piccoli ascensori meccanici, percorre una lunga strada grigia e liscia. Ai lati ci sono ringhiere protettive, che impediscono alla sfera di cadere nel vuoto, guidandola lungo un percorso prestabilito ma non sempre lineare.

In alcuni momenti, la palla attraversa canali formati da ringhiere, quasi come se entrasse in tunnel trasparenti costruiti appositamente per contenerla e indirizzarla.


L’ambiente

Tutto si svolge su uno sfondo affascinante e quasi ipnotico: un cielo stellato infinito, che fa da cornice al viaggio della palla. L’ambiente, sospeso e surreale, invita alla riflessione e dà un senso di vastità e solitudine.


Il silenzio e i suoni

Diversamente dalla prima animazione, qui non c’è musica di sottofondo. La scena è dominata dai suoni metallici e realistici generati dagli urti della palla contro le ringhiere e le superfici. Questo silenzio rotto solo da rumori puntuali crea un’atmosfera più meditativa, quasi filosofica, in contrasto con la vivacità del video precedente.


La fine del percorso

Dopo un lungo tragitto tra salite, discese e passaggi guidati, la palla raggiunge il punto più alto del suo cammino. E da lì, senza ostacoli a fermarla, precipita verso il vuoto infinito, lasciando lo spettatore con una sensazione sospesa, tra leggerezza e inquietudine.


Guarda l’animazione completa


Questa animazione è stata un piccolo esperimento visivo e sonoro, dove ho voluto raccontare un viaggio senza parole, senza musica, solo con movimento e spazio.

Spero vi piaccia! Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *